Ricostruire con dovizia di informazioni i primi anni di vita dell’Unione Bolognese Naturalisti non è possibile stante la mancanza di un archivio cartaceo di quel tempo. Ci soccorre la pubblicazione di un articolo comparso nel 1954 sul primo numero di «Natura e Montagna», periodico di divulgazione naturalista edita da due associazioni bolognesi: l’Unione Bolognese Naturalisti e la Società Emiliana Pro Montibus et Silvis. L’articolo cui si fa riferimento, a firma di Vittorio Guizzardi, segretario dell’Associazione fin dalla sua istituzione, è l’unico documento che ci fornisce precise notizie sia sulle origini dell’Unione Bolognese Naturalisti sia sulle iniziative intraprese nel corso del primo quinquennio di attività.
A partire dal 1954 la stessa rivista Natura e Montagna divenne per certi versi anche fonte di informazione delle più significative attività dell’Unione. In anni successivi il compito di dare notizie ai soci venne assicurata da ciclostilati redatti in modo artigianale, la quasi totalità dei quali è però andata perduta. Solo nel maggio del 1973 il Consiglio direttivo dell’Associazione stabilì di pubblicare un bollettino bimestrale a stampa tipografica e di spedirlo regolarmente a tutti i soci: il Notiziario dell’Unione Bolognese Naturalisti. Esso è ora divenuto l’unica fonte documentale che testimonia la storia degli ultimi 46 anni dell’U.B.N.
Oltre all’articolo sopra citato di Vittorio Guizzardi, sono fonte di puntuale informazione storica anche quelli di Elvezio Ghirardelli (Nel XXXV anniversario dell’Unione Bolognese Naturalisti, Natura e Montagna, n. 2-3, 1985: 89-97) e di Anna Letizia Zanotti (L’Unione Bolognese Naturalisti 1950-2015, Natura e Montagna, n. 3, 2015: 43-47).
Questi tre articoli vengono resi disponibili nei seguenti Pdf.
(Mario Spagnesi)