È l’8 novembre 1865 e la fregata Margherita della neonata Regia Marina Unitaria salpa da una Napoli piegata dal colera. Inizia così l’attraversata dell’Atlantico fino a Montevideo (in Uruguay), dove la aspetta una nave storica, la Magenta: la prima del Regno d’Italia che circumnavigherà il globo. A bordo viaggerà, come naturalista, un ventenne Enrico Hillyer Giglioli che diventerà un importante zoologo e antropologo nella scena scientifica italiana, insieme al suo professore Filippo De Filippi, che morirà durante il viaggio a Hong Kong.
La navigazione porterà il giovane a solcare tutti gli oceani, passando per prima per la Cina e il Giappone, poi per l’Australia, il Perù, la Patagonia, di nuovo a Montevideo, in Uruguay e finalmente ritornerà a Napoli, il 28 marzo 1868. Durante la spedizione prima De Filippi e Giglioli, poi solo quest’ultimo, raccolsero 5986 campioni di più di 2000 specie, oggi conservate quasi interamente al museo Zoologico “La Specola” di Firenze.
Uno di questi è conservato al Museo di Zoologia dell’Università di Bologna, il Prione fatato (oggi Pachyptila turtur). Questa specie di uccello marino vive nell’emisfero australe e si riproduce in tre colonie: una nella zona delle isole Falkland, una in Australia e una nei Territori Australi Francesi. È proprio dalla popolazione che vive in queste ultime isole nell’Oceano Indiano che proviene l’esemplare in museo, raccolto il 24 marzo 1866.